Il Caffè degli Alfisti, la domenica mattina
Il Museo Alfa Romeo prevede, al suo interno, un percorso dedicato a quanti vogliono raggiungere il Bar al suo interno senza necessariamente dover pagare il biglietto d’ingresso. Per quanti hanno a disposizione più tempo, perché magari vengono da più lontano, possono anche pranzare in questo luogo del “culto alfista”. Molto spesso i fine settimana, in particolare il sabato, sono scanditi da iniziative dedicate al Marchio che attraggono appassionati da ogni parte del mondo. Ma al pari del Caffè interno è interessante, sempre la domenica mattina, curiosare nel parcheggio antistante la Macchina del Tempo Alfa Romeo, nelle aree dedicate alle vetture del biscione. Li c’è sempre un brulicare di appassionati che arrivano a bordo delle proprie Alfa. Uno degli habitué è la Giulietta del 1957 rigorosamente targata Milano. Mentre il Museo, nel suo percorso interno, è sempre in continuo aggiornamento, ad esempio con la mostra “Bianco” presente dal cinque maggio (2025). Qui ad attrarre l’attenzione troviamo la Montreal Expo del 1962, la 8C prototipo del 2005 (bianco madreperla 288), la 1750 berlina del 1967 (biancospino AR013) e la Giulietta Sprint Veloce del 1961 (bianco gardenia AR005).
Comunque noi irpini potremmo sempre organizzarci per andare a prendere un Caffè in Alfa Romeo, ad Arese (Mi), naturalmente a bordo delle nostre Alfa.
Eugenio Avitabile