Ad Avellino, in officina durante una normale giornata di lavoro
Da sinistra Giuseppe Venezia contitolare dell’officina insieme al fratello Emilio, Raffaele responsabile del lavaggio e Antonio Sirignano di Avellino. Siamo negli ultimi anni settanta, fra il 1977 e il 1979 [2], Giuseppe si appoggia, mentre è in posa, ad una non più modernissima Opel Kadett B[3]. Si nota nell’attrezzata Officina un estintore [4] probabilmente a CO2.
[1] L’esteso locale che ospitava l’officina oggi esiste ancora, ma è stato frazionato in una trentina di box;
[2] Nella foto si intravede una seconda auto dietro la Kadett, non è chiaro di che vettura si tratti, ma è ben evidente lo specchietto esterno lato sinistro. Dal 1° gennaio 1977, la normativa imponeva, a tutti i veicoli in circolazione, l’adozione dello specchietto laterale sinistro.
[3] La Kadett B della Opel fu costruita dal 1965 al 1973 in diverse versioni ed allestimenti. In Italia ebbe un discreto successo in concorrenza con altre vetture di segmento medio;
[4] Elemento difficile da trovare, a quei tempi, in un’officina, quando la sicurezza non poneva degli obblighi restrittivi come oggi.
Si ringrazia:
Luigi Venezia di Avellino.
I limiti della nostra ricerca: non è dato di sapere il cognome e la località di provenienza di Raffaele. Chi ha notizie utili può contattarci. Grazie.
AGGIORNAMENTO del 08 luglio 2025
Carmine D’Alelio di Avellino: “Nella foto manca Emilio, lui era un motorista, ho trascorso la mia infanzia in quel garage, ricordo Antonio Lallo un altro bravo meccanico e Carlo il guardiano notturno, mio padre aveva un Alfa Romeo Giulietta berlina, mamma la Fiat 500, io il Motobi 250.